Chi Siamo

“Vogliamo fare fumetti così belli,
da accettare il rischio di non farne neppure uno”

Ottocervo nasce nel 2020, a Taranto, dalla volontà di rimescolare le idee su quello che si considera “centro” e “periferia” nel panorama culturale italiano e di farlo pubblicando fumetti, per propria natura capaci di generare nuove visioni del mondo.

Otto Cervo è un eroe della civiltà Mixteca, la cui epopea viene raccontata in un manoscritto illustrato di epoca precolombiana, il codice Zouche-Nuttall, che può essere considerato un antenato della narrazione grafica contemporanea. Prendere questo nome, è il nostro modo di rendere omaggio a un mezzo che possiede due caratteristiche peculiari: l’universalità, già compresa da artisti di ogni epoca; l’agilità necessaria per sbilanciarsi in avanti, anticipando immaginari e tendenze del prossimo futuro.
L’essenza del fumetto è nella somma a valore aggiunto che si ottiene mescolando una prospettiva estetica

(l’immagine), con una più interiore (quella della parola), per generare un sapore nuovo. Noi amiamo la magia del fumetto e cercheremo di essere all’altezza di questo amore, mettendo in pratica una cura e un rigore che non ci farà mai rinunciare alla nostra personale idea di qualità. Vogliamo fare fumetti così belli, da accettare il rischio di non farne neppure uno. La qualità che abbiamo in mente è questa: la corrispondenza tra l’intimo desiderio di raccontare una storia e i mezzi espressivi essenziali per farlo.
Per necessità e per virtù, Ottocervo cercherà i propri autori in quattro territori. Quelli della gioventù, dell’originalità, dell’imperfezione e della timidezza. Nutriamo la speranza di incontrare lettori simili ai nostri autori. Lettori abbastanza “sbilanciati” da volersi affacciare su nuovi mondi, lettori attratti da storie capaci di spostare il baricentro di chi le attraversa.